Leggere e scrivere
Blog di Rosalia Messina
Quando, decenni fa, imparai a scrivere, non avrei mai immaginato che scrivere sarebbe diventato pigiare tasti davanti a un monitor. Eppure eccomi qui.
E quando, qualche decennio dopo, imparai a lavorare col pc, dicendo a me stessa che era solo per risparmiare tempo, per essere più efficiente, che monitor e tastiera non avrebbero mai sostituito il grattare lieve della penna sul foglio bianco che si riempie pian piano di segni, non immaginavo che tante altre cose, oltre che lavorare, avrei fatto col pc. E invece eccomi qui, blogger per caso, blogger perché davanti al pc spendo gran parte della mia giornata e perché da qui, da questa postazione, posso raggiungere tante persone, ignote e conosciute. Tutto pigiando su questi tasti. Pigio e nascono parole. Pigio e nascono pensieri. Pigio e il mondo è più vicino. Pigiando ho dato forma a storie inventate, ho realizzato il bisogno fondamentale di scrivere in italiano, un italiano vero, distante dal giuridichese che adopero nel mio lavoro. Da questa tastiera sono nati i racconti di Prima dell’alba e subito dopo, le vicende di Più avanti di qualche passo. E non finisce qui...